Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 7 ottobre in un click. L’inizio del nuovo conflitti in Israele e nuove scosse di terremoto
Le principali notizie di oggi, sabato 7 ottobre, vedono al centro della cronaca il bombardamento di Hamas su Israele. In Messico la terra torna a tremare, registrata una scossa di magnitudo 6.0 nello stato di Oaxaca. Infine, una manifestazione in ricordo delle vittime dell’incidente del bus si è tenuta stamani.
Israele di nuovo in guerra. L’annuncio dopo i bombardamenti
Una pioggia di bombe si è riversata su Israele questa mattina. A rivendicare l’attacco è stato Hamas. Mohammad Deif, comandante militare di Hamas, in una nota ufficiale ha annunciato l’operazione militare, indicandola come “il giorno della grande rivoluzione“. L’obiettivo dell’operazione militare denominata ‘Alluvione al-Aqsa’ è porre fine alle “violazioni” israeliane. L’esercito israeliano è “pronto alla guerra”: ha comunicato la Difesa Israeliana. “Il governo condanna con la massima fermezza gli attacchi a Israele”, dice il ministro degli Esteri, e vicepremier FI, Antonio Tajani. “Sono a rischio la vita delle persone, la sicurezza della regione e la ripresa di qualsiasi processo politico. Hamas – riprende – cessi subito questa barbara violenza. Sosteniamo il diritto di Israele a esistere e difendersi”. “Tutto il mio sostegno al popolo di Israele, sotto violento e vigliacco attacco da parte di estremisti islamici” è il commento del vicepremier Matteo Salvini. Vicinanza anche dall’Unione Europea. Josep Borrell. “Seguiamo con angoscia le notizie provenienti da Israele – dichiara Borrell – condanniamo senza equivoci gli attacchi di Hamas. Questa orribile violenza deve cessare immediatamente. Il terrorismo e la violenza non risolvono nulla”
Terremoto in Messico, scossa di magnitudo 6
La terra torna a tremare e in maniera forte con un terremoto di magnitudo 6.0 ha colpito lo stato di Oaxaca, nel sud del Messico, con epicentro nella cittadina di Matias Romero. Non si hanno ancora notizie certe su danni a persone o cose, ma dalle prime indiscrezioni sembra che intere strade siano state distrutte e crepe siano comparse sugli edifici. Al momento non sono state segnalate “perdite di vite umane”, ha dichiarato alla stampa Jesus Romero, segretario del governo di Oaxaca.
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Mestre, manifestazione in ricordo delle vittime dell’incidente
Questa mattina un gruppo di persone si è radunato spontaneamente sul luogo dove è avvenuto l’incidente del bus a Mestre. Il motivo della manifestazione spontanea è il ricordo delle 21 vittime. “Stiamo parlando della più grande tragedia accaduta nel nostro territorio. Potevamo esserci noi a bordo di quell’autobus. Siamo sconvolti”. Così all’Agi, Alvise Ferialdi, presidente del Comitato Buongiorno Marghera, organizzatore oggi di una manifestazione. Intanto, sono in corso le indagini: “Non sono a conoscenza dell’operato della Procura né mai ai nostri uffici è stato notificato qualcosa” ha detto sempre all’AGI Renato Boraso, assessore ai trasporti del Comune di Venezia. “Non c’è stato nessun contatto da parte della procura nemmeno dopo l’incidente – ha aggiunto – l’unica cosa che so è che ci sono dei lavori di manutenzione in corso e c’è voluto una vita per farli partire… Ma questa è l’Italia”.
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