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Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 2 marzo in un click

Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 2 marzo in un click. Il bilaterale Italia-Usa e la salute di Papa Francesco

Il weekend si apre con il viaggio di Giorgia Meloni negli Stati Uniti e in Canada. Poi l’attenzione torna in Vaticano con le condizioni di salute di Papa Francesco ancora precarie. Infine, la cronaca con un omicidio ad Asti.

Bilaterale Italia-Usa, i temi trattati con Joe Biden

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sabato 2 marzo alle ore 11.30 (ora locale) incontra a Toronto il Primo Ministro del Canada, Justin Trudeau. Ieri, si è svolto il bilaterale con Joe Biden. Diversi i temi trattati nel corso del colloquio. Secondo quando riportato da una nota di Palazzo Chigi: “L’incontro ha permesso di fare un punto sull’eccezionale stato delle relazioni bilaterali tra le due Nazioni, nel solco della Dichiarazione congiunta dello scorso luglio. La discussione ha messo in luce gli approcci condivisi alle più pressanti sfide globali. Con riferimento all’aggressione russa all’Ucraina si è ribadita la comune difesa dell’ordine internazionale basato sulle regole. Analoga unità di vedute è stata registrata sulla crisi in Medio Oriente, in chiave di prevenzione di una escalation regionale e di sostegno umanitario a Gaza, sulla sicurezza e stabilità nel Mar Rosso e sul coordinamento transatlantico nell’area Indo-Pacifica. Il colloquio ha anche permesso uno scambio di vedute sulla cooperazione con il Continente africano, nel quadro del Piano Mattei per l’Africa, e sulle opportunità di collaborazione in aree di comune interesse, anche al fine di affrontare insieme la sfida migratoria. In questo ambito, da parte italiana è stata presentata l’iniziativa per una Coalizione internazionale contro i trafficanti di esseri umani”. Il viaggio della Premier Meloni rientra nelle missioni di presentazione delle priorità della Presidenza italiana del G7 per il 2024.

Papa Francesco ancora malato: “Ho la bronchite”

Papa Francesco ha partecipato oggi all’inaugurazione dell’anno giudiziario in Vaticano, ma le sue condizioni di salute non gli hanno permesso di leggere il discorso preparato, tra colpi di tosse e voce affannata ha detto: “Ringrazio tutti voi, io ho preparato un discorso ma sentite la mia incapacità di leggerlo per la bronchite”. Nonostante ciò, il Santo Padre non ha trascurato di toccare temi importanti nel suo discorso letto da mons. Filippo Ciampanelli: “Anche nelle società ben organizzate, ben regolate e supportate dalle istituzioni, sempre rimane necessario il coraggio personale per affrontare le diverse situazioni. Senza questa sana audacia, si rischia di cedere alla rassegnazione e si finisce per trascurare tanti piccoli e grandi soprusi. Chi è coraggioso non mira al proprio protagonismo, ma alla solidarietà con i fratelli e le sorelle che portano il peso delle loro paure e debolezze. Questo coraggio noi lo vediamo con ammirazione in tanti uomini e donne che vivono prove durissime: pensiamo alle vittime delle guerre, o a quanti sono sottoposti a continue violazioni dei diritti umani, tra i quali i numerosi cristiani perseguitati. Davanti a queste ingiustizie, lo Spirito ci dà la forza di non rassegnarci, suscita in noi lo sdegno e il coraggio: lo sdegno di fronte a queste realtà inaccettabili e il coraggio per cercare di cambiarle”.

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Asti, 19enne uccide il padre. I fatti

Makka, 19 anni, è stata arrestata dai carabinieri con l’accusa di aver ucciso il padre, Akhyad Sulaev, 50 anni, ieri sera a Nizza Monferrato, in provincia di Asti. L’omicidio sarebbe maturato al culmine di una lite familiare. La giovane avrebbe accoltellato il genitore all’addome. Incredulità per quanto è accaduto, poiché la giovane è considerata una studentessa modello, con buoni risultati a scuola. Inoltre, la giovane aiutava la famiglia con un lavoro da cameriera nello stesso locale dove il padre faceva da lavapiatti. Ancora da individuare il movente del delitto. La famiglia, musulmana praticante, era immigrata in Piemonte alcuni anni fa, proveniente dal Caucaso.

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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