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Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 30 gennaio in un click

Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 30 gennaio in un click. I funerali di Sandra Milo e i primi bambini palestinesi arrivati in Italia

Aperta stamani, in Campidoglio, la camera ardente per Sandra Milo. Un operaio di 51 anni è morto travolto da un treno nel Bresciano, mentre dalla Palestina sono arrivati i primi bambini destinati alle cure ospedaliere nel nostro Paese.

Arrivati a Ciampino i primi bambini palestinesi per essere curati

Arrivati in Italia i primi bambini palestinesi che saranno curati in diverse strutture ospedaliere del nostro territorio in un progetto che vede come capofila l’ospedale Gaslini di Genova. Ad accogliere all’aeroporti i piccoli e le loro famiglie c’era il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani, che ha detto: “Vittime innocenti di questa guerra. Vogliamo fare di tutto per alleviare le loro sofferenze ed arrivare alla pace, sperando in un cessate il fuoco per portare aiuti. La guerra provoca questi disastri”. Poi ha aggiunto: “Contiamo di riuscire a portare almeno 100 bimbi feriti per curarli. Il governo si è impegnato fortemente in questa operazione complicata, concordata con la trattativa con il governo israeliano, l’Autorità nazionale palestinese e il governo egiziano, stilando una lista di persone e bambini da far arrivare, e verificate, in un intreccio di autorizzazioni, da varie organizzazioni. Un lavoro complesso. Ho parlato con i bimbi e i genitori arrivati: cè grande apprezzamento ed affetto per l’Italia. Tutti i palestinesi tifano per la nazionale italiana di calcio. Ringraziano tutti i nostri militari. Alcune famiglie sono divise e confidano presto in un ricongiungimento familiare.  Auguriamo loro grande fortuna e una veloce guarigione”.

Operaio morto in un incidente ferroviario

La scorsa notte, un operaio di 51 anni di origini portoghesi, è morto in un incidente ferroviario mentre era a lavoro su un traliccio dell’alta tensione. L’incidente avvenuto a Chiari, nel Bresciano, ha visto coinvolto un treno che in quel momento era in transito. L’operaio, probabilmente a causa della fitta nebbia, non si è accorto del treno che sopraggiungeva. Non c’è stato nulla da fare per salvare la vita dell’operaio. Sul caso sta indagando la Procura, anche per capire l’esatta dinamica dell’incidente.

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Funerali di Sandra Milo, l’annuncio dei tre figli

L’ultimo saluto a Sandra Milo si terrà domani, mercoledì 31 gennaio. A dare l’annuncio sono stati i figli dell’attrice scomparsa ieri all’età di 90 anni: “Martedì 30 gennaio, presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio, sarà allestita la camera ardente per chi volesse renderle omaggio. L’accesso al pubblico sarà consentito dalle ore 10 alle 19:30 (ingresso scalinata del Vignola). Invece i funerali si terranno mercoledì 31 c.m. alle ore 12 presso la Chiesa di Santa Maria in Montesanto, detta anche Chiesa degli Artisti, in piazza del Popolo 18”. Alla camera ardente, la figlia di Sandra Milo, Eborah Ergas, ha detto: «Mia madre è stata prima di tutto una madre, una donna libera, una grande testa, una donna di cultura che nonostante la guerra le abbia impedito di ottenere un titolo di studio, non ha mai passato un giorno della sua vita senza leggere. Fino a quando gli occhi lo glielo hanno permesso, cioè fino a pochi giorni fa, ogni mattina ha chiesto la sua copia cartacea del Corriere della Sera». Poi ha aggiunto: «voglio ringraziare tutti i giornalisti che hanno detto cose molto carine su di lei, i programmi televisivi, la mia meravigliosa Rai e Alberto Matano che, lui solo, sapeva quanto lei stesse male ma ha tenuto la notizia per sé. Da oggi sei mio fratello». «È stata una mamma sincera, vera, molto presente con noi. Una parte di me se n’è andata lassù con lei – aggiunge al suo fianco il fratello Ciro – Era bella, dolce apprensiva e con una pazienza fuori dal comune. Ha fatto qualsisia cosa per noi. Le ho stretto la mano fino all’ultimo».

Fonte immagine: https://www.facebook.com/photo/?fbid=941274527892018&set=pb.100060284385362.-2207520000

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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