Short news, dall’Italia e dal mondo: le notizie del 20 gennaio in un click. Attacco hacker a Microsoft e la cronaca in Italia
Un attacco di hacker russi ha minacciato Microsoft, in corso tutte le operazioni per risolvere il problema. Poi la cronaca in Italia con il rinvenimento del corpo di un uomo nel fiume Stura e dell’uomo che a Novara si è dato fuoco dopo una lite con la moglie.
Attacco di hacker russi a Microsoft
Microsoft ha confermato oggi di essere stata oggetto di un attacco hacker. L’azienda ha dichiarato che l’attacco è stato condotto da un gruppo di hacker russi. Microsoft ha affermato che l’attacco ha avuto accesso a codice sorgente non pubblico di Microsoft, ma che non ha avuto accesso a dati personali dei clienti. L’azienda ha anche affermato che sta lavorando con le forze dell’ordine per indagare sull’attacco. L’attacco è avvenuto nel novembre del 2023 ed è riuscito a entrare nelle caselle mail di alcuni account aziendali appartenenti a “dirigenti senior”. “Stiamo provvedendo a informare i dipendenti che hanno avuto accesso alle loro e-mail”, ha dichiarato Microsoft.
Novara, uomo si dà fuoco dopo lite con la moglie: grave
Un uomo di 50 anni è rimasto gravemente ustionato a Novara dopo essersi dato fuoco dopo una lite con la moglie. L’episodio è avvenuto nella tarda mattinata di sabato 20 gennaio nel quartiere di San Agabio. Secondo le prime indagini dei carabinieri, l’uomo, di nazionalità italiana, ha litigato con la moglie in casa. A un certo punto, l’uomo avrebbe preso una tanica di benzina e si è cosparso il corpo di liquido infiammabile. Poi ha dato fuoco a sé stesso. La moglie e i due figli della coppia, che erano presenti in casa al momento della lite, hanno riportato lievi ferite. I carabinieri stanno indagando per ricostruire la dinamica dell’episodio. Al momento non si esclude alcuna pista, ma l’ipotesi più probabile è quella di un gesto disperato dell’uomo, che non avrebbe tollerato la lite con la moglie. Ignote le cause del litigio.
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Torino, uomo rinvenuto morto nel fiume Stura
Un uomo di 44 anni, di nazionalità polacca e senza fissa dimora, è stato trovato morto lungo le rive del fiume Stura alla periferia di Venaria Reale, in provincia di Torino. Il cadavere è stato scoperto sabato pomeriggio da un passante. Secondo le prime indagini dei carabinieri, l’uomo è stato ucciso con diverse coltellate, almeno sette secondo il medico legale. Le ferite sono state inferte al torace e all’addome. La vittima è forse un senzatetto. I carabinieri stanno indagando per ricostruire la dinamica dell’omicidio. Al momento non si esclude alcuna pista, anche se l’ipotesi più probabile è quella di un omicidio a seguito di un’aggressione. Il corpo è stato trasportato all’obitorio dell’ospedale Molinette di Torino per l’autopsia.
