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Diffamazione, Codacons contro Fedez: viene richiesta l’archiviazione

Fedez vince contro l’associazione dei consumatori

Il pubblico ministero Francesca Gentilini ha presentato la richiesta di archiviazione per Federico Leonardo Lucia, in arte Fedez, sull’accusa di diffamazione avanzata nei confronti del rapper milanese dal Codacons lo scorso mese di maggio.

Il precedente e la querela contro Fedez per diffamazione

L’associazione dei consumatori voleva infatti indagare sulla raccolta fondi avviata da Fedez e dalla moglie Chiara Ferragni. Soldi da destinare al San Raffaele di Milano in piena emergenza Covid. Da qui il rapper aveva criticato l’associazione dei consumatori pubblicando un video su Instagram. “La proposta del Codacons sarebbe quella di bloccare tutte le raccolte fondi private. Cioè tutti i milioni di euro raccolti per aiutare gli ospedali pubblici, cancellarli e stopparli. Io sono allibito, qualcuno li fermi”, aveva detto il cantante.

 

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“Diritto di critica”

Ma come spiega il pm Gentilini che ha chiesto l’archiviazione del caso, si è trattato di “diritto di critica”. Il Codacons aveva infatti presentato una querela nei confronti del cantante per diffamazione.

L’associazione dei consumatori “in modo assai confuso, contorto e per certi aspetti non aderente agli stessi fatti allegati o dedotti”, ha spiegato il pm, ritiene di “essere stato offeso” da Fedez, in un video pubblicato su Instagram. Tuttavia si tratta di “diritto di critica”. Adesso il Codacons potrà presentare l’opposizione all’archiviazione.

Il Codacons ha presentato l’opposizione

Intanto l’associazione dei consumatori fa sapere con una nota che ha presentato opposizione contro la richiesta di archiviazione, definendola “errata” e presenta l’opposizione davanti al Gip.

 

 

 

 

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