Il libro è uscito sotto lo pseudonimo di Robert Galbraith
J.K Rowling, autrice diventata celebre per aver dato alla luce la saga di Harry Potter, da mesi è nell’occhio del ciclone e delle polemiche a causa delle sue idee sulla sessualità e sulla comunità transgender.
Idee non di certo progressiste e che hanno scatenato, recentemente, anche l’attacco o meglio la risposta di Daniel Radcliffe attore principale dei film sul mago di Hogwarts.
L’autrice ha pubblicato un nuovo romanzo, “Troubled Blood”, con lo pseudonimo di Robert Galbraith e dopo che il “Telegraph” ha condiviso la trama è nata una nuova polemica.
Il quotidiano ha spiegato che nel romanzo si parla del caso di una donna scomparsa uccisa da un uomo travestito: proprio quest’ultimo dettaglio ha scatenato le reazioni sui social a tal punto che è diventato vitale l’hashtag #RIPJKRowling.
Molti hanno infatti definito la trama del libro come tranfobica: per ora l’autrice ha preferito non rispondere.
it has been recently revealed that daniel radcliffe, actor and star of the harry potter films, was in fact the real author of the harry potter novels but jk rowling, who was apparently jealous of radcliffe’s remarkable genius and prodigy, had stolen all the credit. #RIPJKRowling pic.twitter.com/1Ew3pGxnkh
— a. (@cottgewhorfairy) September 14, 2020
Tanta indignazione per l’hashtag e la conseguente confusione tra chi inizialmente pensava davvero che l’autrice fosse venuta a mancare.
https://twitter.com/MenAtWork_MC/status/1305606849769746433?s=20
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