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Fase 2, da lunedì (forse) via libera a cene e pranzi con amici

Continuano a rincorrersi voci di corridoio tra protocolli e regole da tenere

Mentre si attende il famoso decreto aprile che ormai è diventato maggio e che dovrebbe contenere nuove misure per combattere la crisi economica si rincorrono voci su cosa sarà possibile fare lunedì 18 maggio, altra data X di questa fase 2.

Mancano ancora normative e protocolli di sicurezza per ristoratori e negozianti la cui riapertura effettiva dipenderà dai Governatori delle singole regioni. Intanto si dice, ma per ora non ci sono conferme, che da lunedì sarà possibile riabbracciare (solo metaforicamente) i propri amici.

Nel nuovo Dpcm sembra che venga introdotto la possibilità di incontrarsi con gli amici, per fare cene a casa ma anche per un caffè al bar o per cenare nei ristoranti: per il momento è solo una voce e il partito di Italia Viva spinge affinché venga eliminata l’autocertificazione.

Il 18 sarà possibile spostarsi anche nelle seconde case all’interno della stessa regione. Come si è vociferato in questi giorni, tutto sarà però condizionato dai numeri dei nuovi contagi: solo ieri ce ne sono stati 1.402 (inclusi 419 casi in Lombardia registrati dopo) ma ancora almeno in alcune regioni del nord Italia è vietato abbassare la guardia.

È probabile che rimanga il divieto di spostarsi da una regione all’altra fino all’uno giugno, data in cui probabilmente sarà data il via libera per lo spostamento che dovrebbe aiutare anche la ripartenza del settore turistico italiano.

 

admindaily

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