I membri della UEFA in riunione dalle prime ore del 17 marzo
Una riunione, rigorosamente in video, ha deciso in queste ore il destino degli Europei di Calcio 2020. L’edizione di quest’anno si sarebbe dovuta svolgere dal 12 giugno al 12 luglio e sarebbe stata la prima itinerante ovvero in giro per l’Europa con la prima partita prevista allo stadio Olimpico di Roma.
L’ipotesi, sempre più certa che ha preso forma nel primo pomeriggio del 17 marzo, è lo spostamento della rassegna iridata per consentire ai campionati nazionali di svolgersi tra giugno e luglio. Con un comunicato, dopo la decisione del Comitato esecutivo della UEFA, è arrivata l’ufficialità.
Gli Europei si svolgeranno dall”11 giugno all’ 11 luglio 2021.
UEFA today announced the postponement of UEFA EURO 2020.
A working group has been set up with the participation of leagues and club representatives to examine calendar solutions that would allow for the completion of the current season…
Full statement: 👇
— UEFA (@UEFA) March 17, 2020
Si aspettano anche ulteriori notizie dal CIO, ovvero il “Comitato Olimpico internazionale” che dovrà stabilire anche le sorti dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, intanto ha spiegato che il termine utile per le singole federazioni potrebbe essere giugno.
Nelle settimane precedenti il Ministro giapponese addetto ai Giochi ha garantito che Tokyo 2020 ci sarà, magari con qualche cambiamento di calendario.
