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Vaticano, uomo armato di coltello cerca di fare irruzione

Vaticano, uomo armato di coltello cerca di fare irruzione. Fermato dagli agenti di polizia in servizio

L’episodio è accaduto il 28 gennaio 2024, poco prima dell’Angelus di Papa Francesco. Un uomo di 51 anni, italiano, ha tentato di entrare in piazza San Pietro armato di un coltello da cucina.

L’uomo, originario di Vibo Valentia, è stato fermato dai poliziotti ai controlli di sicurezza in via della Conciliazione. L’uomo, particolarmente esagitato, ha cercato di opporsi al controllo, estraendo il coltello e minacciando gli agenti.

Ne è scaturito uno scontro, durante il quale il 51enne ha ferito un poliziotto a un ginocchio. Il poliziotto è stato portato al Santo Spirito per le cure, riportando una prognosi di 10 giorni. L’aggressore è stato arrestato per possesso abusivo di armi, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. L’uomo non ha chiarito i motivi del suo gesto e quale fosse il suo obiettivo.

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L’episodio ha suscitato preoccupazione e allarme, soprattutto perché si è verificato in un luogo simbolo della cristianità e in un momento particolarmente affollato, come quello dell’Angelus. Le indagini della polizia sono ancora in corso per chiarire i motivi del gesto. La pista terroristica è esclusa, a quanto emerso, l’uomo avrebbe parlato di una forte somma di denaro sottrattagli in seguito ad una truffa.

Foto di Paula Flan da Pixabay

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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