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Nuorese, il post sessista di un sindaco scatena le proteste. Le scuse del primo cittadino

Nuorese, il post sessista di un sindaco scatena le proteste social. Poco dopo arrivano le scuse del primo cittadino

Il sindaco del comune di Tonara, in provincia di Nuoro, è al centro delle polemiche a causa di un post sessista, che ha scatenato le proteste degli utenti e dei cittadini. Il primo cittadino avrebbe avanzato una soluzione per combattere il calo demografico e la scarsa natalità, che sta minacciando il futuro di molti centri sardi e non solo.

Il primo cittadino, Pierpaolo Sau, 60 anni, ha avanzato una soluzione, poi giustificata come una “infelice ironia”, pubblicata sul proprio profilo Facebook: «Tutte le donne libere hanno l’obbligo di recarsi nell’ufficio del sindaco a tre ore di distanza l’una dall’altra». Il messaggio è stato subito contestato dagli utenti, che hanno scritto «Sessista, squallido macho, indegno, vergogna», chiedendo anche le sue immediate dimissioni.

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Il sindaco Sau ha subito cancellato il messaggio, ma ormai il danno era fatto, poiché la vicenda ha avuto conseguenze mediatiche notevoli. Inoltre, il primo cittadino ha chiesto scusa attraverso la pagina Facebook del Comune. «Scusatemi, quello che ho scritto non è degno ne di un Sindaco ne di una persona comune. Non utilizzo bene i social e credevo fosse un messaggio diretto unicamente a chi ha scritto il post, da non scrivere ugualmente. Riguardava un episodio e battute di dodici anni fa con presenze femminili nel gruppo, logicamente erano solamente esagerazioni che si formulano in contesti scherzosi dove si gioca al rialzo. Non ho mai mancato di rispetto così e ho sempre pensato che la presenza femminile sia risolutiva in tutte le problematiche, infatti nelle giunte da me nominate ho sempre e da sempre richiesto la presenza. Ho quasi sempre votato una donna in tutti i livelli di elezioni. Sono padre di due ragazze che adoro e mi adorano. I miei interventi, soprattutto sul calo nascite nei nostri territori sono sempre stati energici e determinati. Chiedo scusa a chiunque si sia sentito/offesa/o. Purtroppo, come tanti in questa zona difficile, sono abituato a scherzare troppo e vi assicuro che solitamente scherzo sulle mie disgrazie. Pierpaolo Sau».

Amalia Vingione

Amalia Vingione è laureata in Lettere Moderne presso l’Università Federico II di Napoli e presso lo stesso Ateneo consegue la laurea specialistica in Filologia Moderna con indirizzo in Italianistica. Consegue un Master in Editoria e Comunicazione presso il Centro di Formazione Comunika di Roma. Attualmente lavora come Editor, Copywriter per diverse Case editrici e Giornali e si occupa di Comunicazione per enti e associazioni.

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