Covid-19, la mutazione della Variante Delta. Ecco cosa sappiamo della Delta Plus e della sua trasmissibilità
Gli scienziati hanno selezionato una nuova variante del Covid-19, denominata comunemente Delta Plus, il cui nome scientifico è AY.4.2. Si tratta di una sottovariante della Delta presente attualmente nel 6% dei campioni sequenziati in Inghilterra e che potrebbe essere il 15% più trasmissibile della precedente.
Attualmente la nuova variante è sotto osservazione al fine di capirne le caratteristiche e soprattutto se possiede capacità di maggiore trasmissibilità e una maggiore patogenicità. Inoltre, è necessario capire se questa variante riesce ha sviluppare forme aggressive della malattia e se elude i vaccini.
Attualmente, l’Oms non la considera una variante di preoccupazione, poiché in Inghilterra è presente da mesi, ma non si sta diffondendo con la rapidità di altre varianti. La nuova variante è presente anche in Italia: “Sono stati fatti 86 sequenziamenti in base ai dati aggiornati al 19 ottobre» ha detto il presidente dell’Iss, Silvio Brusaferro, il quale ribadisce che il 99% dei casi è dovuto alla variante classica.
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Il presidente di Aifa, Giorgio Palù ha detto: «La sub-variante di Delta non ci preoccupa. Circola in Gran Bretagna e non è diventata predominante. Pare sia più contagiosa del 10%, ma non ci sono studi che avvalorino questa ipotesi. È stata isolata anche in Italia. Per ora siamo tranquilli e i centri di controllo non la reputano oggetto di preoccupazione e di indagini ulteriori».
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